domenica, maggio 07, 2006

BIBBLIOGRAFIA GIUSEPPINA / 1


BRIOSCHI GIUSEPPE, Preghiere a san Giuseppe, Shalom, Camerata Picena 2001, pp. 255.
Si tratta di un volume illustrato che si presenta come una bella raccolta di preghiere per la pietà popolare: sette gioie e dolori, sacro manto, tridui, settenari, novene, suppliche, liturgia delle ore... La pubblicazione si divide in 4 parti, ognuna in riferimento a un documento pontificio (Le voci, Quamquam pluries, Neminem fugit, Redemptoris custos): la Chiesa onora, prega, imita san Giuseppe e a lui si affida.

BROSCO VINCENZO, Il Custode del Messia, Chirico, Napoli 2001, pp. 155.
E’ di particolare interesse questo libro che porta come sottotitolo “Leggere il Vangelo con la Torah”. Propone in forma originale una possibile lettura giudaica di san Giuseppe, pienamente inserito nella tradizione degli ebrei osservanti, personaggio evangelico spesso trascurato dall’esegesi biblica. Vengono correlate le “4 notti” di Giuseppe con quelle della tradizione targumica nei riguardi di Israele.

CATAPANO ANGELO, La via di Giuseppe, Vita giuseppina, Roma 2004, pp. 32.
Pubblicato come supplemento a “Vita giuseppina” e corredato da illustrazioni con i dipinti di F. Verri, questo opuscolo presenta un cammino di fede sui passi di san Giuseppe in 9 tappe: intraprendere la via giusta, mettere l’amore al primo posto, accogliere il Signore che viene, presentarlo al mondo, difendere la sua presenza, lavorare in umiltà, cercare ciò che vale di più, prepararsi all’ultima ora. Adatto per riflessioni e novene.

DE AGOSTINI FRANCESCO, Senza dire una parola, Padova 2001, pp. 120.
L’autore accompagna il lettore ad entrare con arguta intelligenza nell’avventura di san Giuseppe, come in un romanzo dove gli eventi che si susseguono portano a scoprire la bellezza e la grandezza del santo. Da un originale angolo di visuale e con gusto letterario si ripercorre la sua storia, dai fatti del vangelo allo sviluppo della sua devozione nei secoli e al suo compito di intercessore nella gloria del paradiso.

DEISS LUCIEN, Giuseppe Maria Gesù, San Paolo, Cinisello Balsamo 2001, pp. 169.
E’ un libro che riporta alla formazione umana di Gesù a Nazaret, evidenziando l’influsso che hanno avuto su di lui e sulla sua predicazione successiva il contesto sorico-ambientale e particolarmente i suoi genitori. Così ci si avvede come non poco di ciò che si trova nel Figlio è riconducibile alla madre e al padre terreno, alla loro osservanza di quelle che erano le tradizioni ebraiche del tempo.

DOZE ANDRE’, Giuseppe Una paternità discreta, Piemme, Casale Monferrato 1998, pp. 240.
Si viene introdotti nella spiritualità di san Giuseppe, nel mistero profondo della sua santità in cui ci si affaccia gradualmente. Lo sviluppo progressivo dell’emergere della figura del santo corrisponde ad una pedagogia divina che porta dalla lunga notte al levar del giorno e all’opera stessa della creazione. E’ un percorso che conduce oggi a riscoprire e proclamare la sua singolare paternità sulla Chiesa.

OLEA PEDRO, Avvicinandoci a san Giuseppe, Esperienze, Fossano 2005, pp. 65.
Contiene 9 meditazioni teologiche, utili per la novena di san Giuseppe, come pure per riflessioni e conferenze. Ogni meditazione si conclude con una preghiera. Il testo aiuta ad avvicinarsi al santo, fondandosi su sicure basi bibliche e dottrinali, e non solo devozionali. A conclusione viene tratteggiato l’insegnamento giuseppino di Giovanni Paolo II e di san Leonardo Murialdo.

SGREVA GIOVANNI, Lectio divina su san Giuseppe, Shalom, Camerata Picena 2001, pp. 127.
E’ un volumetto che propone una serie di riflessioni in forma di “lectio” e di novena. Si invita ad imparare dal santo la fede, l’umiltà, l’obbedienza, la pazienza, la purezza, il silenzio, l’abbandono alla provvidenza, la difesa dal maligno. Il testo riporta alla fine le preghiere del Sacro Manto in linguaggio aggiornato e la Redemptoris Custos in appendice.

STRAMARE TARCISIO, Vangelo dei misteri della vita nascosta di Gesù, Sardini, Brescia 1998, pp. 320.
Questo libro, indirizzato piuttosto agli studiosi, invita ad approfondire con l’esegesi i testi evangelici dell’infanzia e a rivisitare quelli che sono i “misteri della vita di Cristo”, nei quali e dei quali san Giuseppe è stato “il ministro”. Si tratta infatti di un personaggio chiave della storia della salvezza e della cristologia, purtroppo grande assente negli studi biblici e teologici.

ULIVI FERRUCCIO, Come il tragitto di una stella, San Paolo, Cinisello Balsamo 1997, pp. 222.
Coniugando l’esperienza di scrittore con le intuizioni del credente, l’autore si cala nell’anima di Giuseppe e si aggira nell’ambito della sua quotidianità. In quest’opera di narrativa racconta la sua storia d’uomo semplice e giusto. Libero ma rispettoso dell’esegesi biblica, il romanzo si stacca dagli stereotipi per presentare un personaggio giovane ed umile, ma anche fiero ed appassionato.


Centro Studi san Giuseppe