martedì, aprile 26, 2011

GIORNATA A VITERBO



Il Centro Studi San Giuseppe ha promosso una Giornata di studi sulla figura del nostro santo, il 17 marzo. Il convegno si è tenuto a Viterbo, presso l’Istituto teologico “San Pietro”, dove ha sede il Centro stesso e la sua biblioteca.
L’evento è stato ospitato nel salone dell'Istituto; ha partecipato la comunità giuseppina, vari docenti ed alcuni ospiti provenienti dalla diocesi di Viterbo, Roma, Taranto, Padova e Valbrembo.
I lavori sono stati aperti dal biblista p. Giuseppe Danieli che ha presentato il suo recente volume Incontri con San Giuseppe nella Parola di Dio. In modo puntuale e qualificato, con la competenza che lo contraddistingue, p.Danieli ha svolto l’analisi esegetica di alcuni passi della Scrittura, inerenti la figura di s.Giuseppe, per una conoscenza più aderente allo spirito evangelico.
Di particolare interesse è stata la relazione inviata da p. Tarcisio Stramare, tra i maggiori studiosi del nostro santo, Attualità di san Giuseppe nella nuova evangelizzazione. Un inedito approfondimento di sapore locale ha rappresentato l’intervento di suor Annamaria Valli, benedettina di Montefiascone, sulla Vita di San Giuseppe nel vissuto spirituale di M. Cecilia Baij. Il giuseppino p. Gianfranco Verri ha sviluppato il tema San Giuseppe nel contesto della Santa Famiglia analizzando le opere pittoriche, che figurano della sua recente pubblicazione Gesù verità e amore, incentrata sulla Vita pubblica di Gesù Cristo, Passione, morte, Resurrezione e Gloria. Sono state illustrate alcune opere e cicli pittorici che p.Verri ha realizzato affinchè “questa Parola dipinta, questo Vangelo visivo aiuti le anime a comunicare nella verità e nell’amore con Gesù, Verbo fatto carne, Parola fatta Immagine visibile dell’Invisibile Padre”.
Nella seconda parte della Giornata, Michele Parabita ha svolto un intervento su San Giuseppe nell’arte presepiale, a partire dalle proprie riflessioni e letture inerenti la figura di s.Giuseppe. L’arte presepiale, di cui l’A. è esecutore, ha tradizionalmente ricalcato i motivi iconografici connessi agli episodi evangelici. Di questa tradizione, testimoniata in Puglia da importanti Presepi storici, si sono presentate immagini e notazioni esplicative, per inquadrarne i caratteri. In particolar modo si è analizzato il tema del Sogno, quale momento rappresentativo della missione affidata al santo; la volontà divina lo ha reso una figura dal profilo singolare, un “uomo del silenzio” che parla agli uomini di ogni tempo. E del “Sogno di S.Giuseppe” è stata quindi presentata una realizzazione plastica, di carattere presepiale, ispirata a un’opera d’arte.
La prof. Stefania Colafranceschi ha presentato il contributo: La Collezione di p.Giuseppe Taveri, testimonianza di devozione giuseppina. La cospicua e pregevole collezione di immaginette d’epoca, che datano dall’inizio del XIX sec. ad oggi, costituisce una testimonianza documentaria ricchissima; l’iconografia è vasta e varia, spaziando dagli episodi evangelici, alle figurazioni devozionali, o riprese dai soggetti d’arte, ovvero ispirate all’arte sacra in genere, mostrando l’ampiezza di temi e motivi espressivi della religiosità popolare, che tanto partecipavano della catechesi e della vita cristiana.
Al termine del dibattito successivo agli interventi, p. Angelo Catapano, direttore del Centro Studi, ha espresso le riflessioni conclusive.

Stefania Colafranceschi